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Barcello's Blog

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Botulino, amico per il chirurgo nemico mortale per l'uomo!

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Barcello

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Ciao a tutti...

visto che tanti non sanno nemmeno di cosa si tratti è bene mettere in chiaro i diversi punti di questo batterio mortale.. cercherò di essere il più chiaro e conciso possibile, facendo avvolte anche esempi "stupidi".

non me ne voglia chi già sà e si mette a ridere.. (non tutti siamo svegli)..

il batterio in se non è mortale, ma produce una tossina neuroattiva, uno dei veleni più pericolosi in

natura (come anche la tetrodotossina del pesce palla, o le nematocisti della C.fleckeri) che conduce

alla morte per paralisi nel giro di pochi giorni fino ai casi più gravi in cui si può morire anche in un giorno ca.

innanzitutto chi e che cos'è?

 

allora c'è una netta distinzione tra botulino e botulismo, il primo è la causa, il secondo la

sindrome...

il botulismo è l'intossicazione causata da cibo contamitato con la tossina botulinica, ma ci possono

essere anche altre vie di contatto.

La tossina creata dal batterio è una neurotossina che legandosi (semplificando) con l'acetilcolina, (un

neurotrasmettitore) lo blocca e la contrazione del muscolo viene meno.. provocando cosi la paralisi.

i sintomi se li conosci ti salvano la vita!!!!

il periodo di incubazione per ingestione è di circa 6 ore.

dopo queste arrivano i primi sintomi: nausea, vertigini, astenia e vomito che non presentano tutti,

poi cominciano i sintomi "veri": difficoltà a deglutire, dilatamento delle pupille, mucose secche, vista

doppia, paralisi dei muscoli facciali, fino ad arrivare a paralisi dei muscoli del collo e poi delle

braccia e poi dei polmoni.

E' clinicamente asintomatico, nel senso che non si vede dalle analisi, i riflessi rimangono, ecc...

Come, dove ???

IL botulino (Clostridium Botulinum) cresce in situazioni anaerobiche, ovvero in assenza di ossigeno,

alcuni gruppi sono proteolitici, ovvero, capaci di degradare le proteine, questo comporta un

caratteristico "odore cattivo" e fermentano gli zuccheri, creando idrogeno solforato (l'odore di marcio)

e le famose bollicine visibili dal vasetto.

Ma attenzione perchè un gruppo in particolare, e per "sfortuna" nostra, quello più diffuso in europa, è

invisibile... può infatti non produrre effetti visibili di degradazione nel vasetto nonostante lui ci

sia... e persino in grandi quantità!

Si può trovare (forma attiva o passiva) nei cibi, nel terreno, nella sabbia e nelle acque dolci e salate.

Cosa??

allora... ci sono 3 diversi "protagonisti" da considerare:

il batterio;

la tossina;

la spora.

 

ci rimane da parlare della spora.

La spora... cosa è?

ebbene, sono cellule disidradate prodotte dal batterio, in grado di resistere a condizioni avverse alla crescita del C.B. Possono rimanere in fase dormiente per molto tempo, infatti la spora non produce tossina, fino a che non si ritrovano in un ambiente favorevole dove a sua volta si trasforma in batterio attivo.

Come proteggerci quindi??

ci sono diversi sistemi per stare sicuri contro questo problema, ma vanno saputi molto bene perchè è facile cadere in misunderstanding vari.

Il batterio è termolabile a 100°C (x20 30 minuti#), anaerobico* (pot. redox), sensibile ad acidità (ph

sicuro 4,0), inoltre, sale e zucchero in concentrazioni superiori rispettivamente del 20% e 50% riescono

ad uccidere il batterio modificando la pressione osmotica della membrana cellulare (letteralmente il

batterio scoppia) e sensibile ad alcool in quantità superiori al 5%

La tossina è termolabile a 80°C(x15 20 minuti#), ma resistente a ph acido.

La spora è termolabile a 121°C (x10 20 minuti#), anaerobica* (pot. redox) e sensibile ad acidità (ph

sicuro 4,0) e sensibile ad alcool in quantità superiori al 5%

 

conclusioni

Detto questo.. ricordatevi bene tutto, in modo da prevenire qualsiasi errore si possa aver commesso durante la preparazione dei prodotti casalinghi..

lascio aperto ad aggiornamenti l'articolo..

 

* i batteri anaerobi obbligati sono carenti di alcuni enzimi che non riescono a proteggerlo dallo stress ossidativo esercitato dall'ossigeno.

 

#Note

i prodotti sott'olio sono uno degli ambienti favorevoli al botulino in quanto privi di ossigeno

la presenza di acqua negli alimenti aumenta esponenzialmente l'attività del batterio

per i prodotti sott'olio serve il doppio del tempo riportato sopra

 

Curiosità

75 ng di tossina pura sono in grado di uccidere un essere umano, mentre 450 grammi sarebbero più che sufficienti a sterminare ogni essere vivente sul pianeta

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10 Comments


Recommended Comments

Lonewolf

Posted

Argomento molto interessante e problema spesso sottovalutato!

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confermo... argomento interessante.dovrebbe secondo me essere oggetto di relazione congressuale ..se sei disponibile..

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confermo... argomento interessante.dovrebbe secondo me essere oggetto di relazione congressuale ..se sei disponibile..
ciao Giampaolo...è stato affrontato il tema al congresso dal nostro caro amico tedesco sottotitolato da Lorraine (moglie di paopao)i diversi metodi di conservazione e la relativa messa in sicurezza!sul forum dovresti trovare la relazione

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grazie delle informazzioni.......da oggi delle conserve in casa mi fidero di meno

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grazie,interessante articolo; staro piu attento alle conserve in casa

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grazie delle informazzioni.......da oggi delle conserve in casa mi fidero di meno

 

non devi fidarti di meno..

devi solo usare qualche accorgimento nel prepararle!

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Quali sono gli accorgimenti per quanto riguarda il peperoncino sott'olio e quello in polvere???

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ciao brunori...

bisognerebbe mantenere una pulizia miticolosa sia in cucina mentre si preparano, sia i contenitori che si utilizzeranno (in particolare maniera)

portare ad una temperatura adeguata le preparazioni... anche se sono consapevole che molte preparazioni sott'olio non si possono cuocere...

acidità, salinità, ecceterà ( :) ) questi sono gli accorgimenti...

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Una mia vicina prepara i classici tondi calabresi ripieni sott'olio.

Li mette in bagno in aceto per qualche ora, poi li scola, li farcisce e li mette sotto olio e li chiude con capsule nuove ma senza poi bollire i vasi,

Secondo te con qualche ora di ammollo in aceto il ph si abbassa a sufficienza per evitare rischi?

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cosi facendo rimane cmq una possibilità, perchè barattolo e tappo non sono sterili.

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