LightBox 2016
n. 2 lampade 6400K 23W da 1400 lumens (quelle previste non c'erano, ma andiamo meglio), 2 x 5.50 = 11.00 €
n. 2 portalampada di porcellana con staffetta per montaggio, 2 x 1.50 = 3.00 €
n. 1 colla per polistirolo da 210g, 8,00 €
n. 1 cavo elettrico 2m, 2.00 €
n. 1 presa elettrica, 1.00 €
n. 2 staffe a L da 20cm (da addrizzare) per montare le lampade, riciclaggio
n. 1 foglio riflettente 1 x 0.8 m, riciclato da vecchi progetti
n. 1 temporizzatore luce, 9.90 €
Procedimento Taglio del polistirolo La prima cosa da fare è il taglio del polistirolo per ricavare le pareti, la base ed il soffitto. Le dimensioni sono Base e soffitto 30x30 cm
Parete posteriore 30x60 cm
Pareti laterali 28x60 cm
Quest'anno il taglio l'ho fatto con il taglierino, ma non è venuto molto regolare. La prossima volta provvederò a costruirmi una taglierina a caldo come da video qui sotto: https://www.youtube.com/watch?v=LGKcVLnduCg Utilizzando la taglierina a caldo e per aumentare la facilità di taglio è consigliabile fare un primo taglio del polistirolo, con un taglierino, con margine di 2 cm in più. Rivestimento riflettente Se vengono usate lampade CFL o neon il rivestimento riflettente deve essere fatto sulle pareti e sul soffitto della L(NA)B, in caso di led si può evitare tranquillamente il rivestimento in quanto la luce dei led è direzionale. Preferisco mettere comunque il riflettente in quando per quanto sia riflettente il polistirolo bianco, comunque un po di luce attraversa il polistirolo stesso e quindi c'è dispersione della luce. Con il riflettente è molta, ma molta di meno. Fissaggio lampade Le lampade sono fissate al soffitto tramite delle staffe dritte. Ne ho messa una all'interno della L(NA)B e una all'esterno e fissate con bulloni. Sulla staffa interna ho montato 2 portalampade di ceramica, messe parallele tra di loro, ma con direzione opposta. Fatto un pissolo foro sul soffitto per far passare il cavo elettrico e con un mammut ho collegato le 2 portalampade. Montaggio Finale Ho montato tutti i pannelli con la colla per polistirolo in modo da ottenere la L(NA)N. Questo è il risultato finale Test funzionali Sono state effettuate prove tecniche di accensione per vedere l'effetto finale e prove per le misurazioni ambientali Si sono rilevate le seguenti misurazioni Dopo circa 1 ora dalla messa a dimora e misurazione della temperatura e umidità: 29 gradi e 40% di umidità a 10 cm dalle lampade;
Dopo qualche ora dalla prima misurazione ho ottenuto i valori: 29 gradi e 37% di umidità a 10 cm dalle lampade;
Tavolino regolabile Il tavolino regolabile non era previsto inizialmente, ma nell'utilizzo della L(NA)B mi sono reso conto che mi avrebbe facilitato la vita per mantenere una corretta distanza tra le piante e le lampade. Per la costruzione del tavolino serve il seguente materiale: n. 1 tubo in PVC da 20; 0,55€
n. 1 tubo in PVC da 16; 0,50€
n. 4 raccordi a T da 20; 2 x 1,24 = 2,48€
n. 1 tondino di ferro filettato con 12 dadi; reciclati
n. 4 chiodi; reciclati
n. 4 viti con dado: bulloni; reciclati
Il taglio dei tubi è il seguente: Per la parte superiore ho tagliato 4 pezzi di tubo da 20 di dimensioni pari a 20 cm;
Per le gambe attaccate alla parte superiore ho tagliato 4 pezzi di tubo da 16 di dimensioni pari a 20 cm;
Per le gambe inferiori ho tagliato 4 pezzi di tubo da 20 di dimensioni pari a 25 cm;
Per agganciare le gambe alla parte superiore ho fatto un foro su ogni raccordo a T della dimensione della vite con dado. Il dado viene fissato alla gamba d'apprima riscaldando il tubo di plastica con il fuoco, quindi inserendo il dado al suo interno. Visto che la tenuta non era ottima, ho deciso di fissare i bulloni al tubo con della colla a caldo. Ho fissato la parte superiore formando un quadrato e chiudendo con i quattro raccordi a T avendo l'accortezza di mettere i 4 buchi nei raccordi nello stesso lato. Una volta chiusi i raccordi fissare le gambe. La parte superiore è terminata. Le 4 gambe inferiori da 20 le fissiamo tra di loro utilizzando 2 pezzi di tondino filettato con i relativi dadi. Si fissano le gambe ad "X", quindi in diagonale utilizzando 2 dadi per ogni gamba. La prima versione presentava problemi di stabilità, quindi nel punto di giunzione dei tondini è stato messo un altro pezzo di tubo da 20 in modo da evitare il gioco. Sulle gambe inferiori poi sono stati fatti una serie di buchi a distanza di 2,5 cm l'uno dall'altro per la regolazione dell'altezza del tavolino. In questi nuchi vengono inseriti i chiodi che sono la fine della corsa delle gambe superiori. Ecco il risultato finale: ed infine il risultato all'interno della L(NA)B. Conclusioni finali La L(NA)B è pronta all'utilizzo finale, ma questa è un'altra storia ancora da scrivere...
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