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  • Maverick

    Dati raccolti stagione capsica 2017

    By Maverick

    15/07 1,60 Kg 21/07 3,80 Kg 26/07 2,90 Kg 27/07 2,60 Kg 30/07 5,20 Kg 03/08 8,80 Kg 05/08 2,80 Kg 07/08 6,45 Kg 11/08 12,70 Kg 16/08 12,30 Kg 18/08 4,60 Kg 19/08 1,65 Kg 20/08 4,50 Kg 21/08 5,75 Kg 23/08 5,10 Kg 27/08 10,55 Kg 30/08 3,75 Kg 31/08 3,15 Kg 02/09 7,00 Kg 04/09 9,60 Kg 08/09 16,00 Kg 11/09 6,20 Kg 15/09 3,30 Kg 21/09 6,60 Kg 23/09 10,10 Kg 29/09 3,00 Kg 04/10 6,80 Kg 06/10 6,30 Kg 12/10 6,40 Kg 16/10 2,50 Kg 21/10 8,10 Kg 02/22 10,10 Kg Totale: 200,20 Kg
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Patahontas' Blog
 

A letter from Trinidad

It really hard being a chilehead. I am already growing more than I can handle. And then I get these peppers, I want to grow them now!!! A big thanks to Sara. I wonder how these super hots can come in so many colors.  
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Some pictures in late winter/early spring

Pickled peppers. I got the recipe from Blast, thanks.     Cap 1492 looks alright in the early spring. In the country house we always have problems with bugs but it seem to be under control. As you see we still have loads of snow. But soon we will have warmer weather (I hope!).   Maybe this is a sign. On our plum tree a branch broke. We put it in water inside. Now it looks like this:   //Patrik
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Repotting day and some new seeds in the soil.

Repotting day! Its hard work… Some of the pepper had grown a little bit to tall. I also planted some new seeds.                   New seeds in the soil: Peppadew _ anaheim annuum Antohi Romanian C. annuum annuum Corno di toro annuum Early jalapeno annuum Jalapeno Concho annuum Jalapeno Goliath annuum Jalapeno guachinango annuum Jalapeno Master annuum Jalapeno Stuard annuum jaloro annuum Kosszarvú paprika annuum Lila purpur annuum mitla annuum Mucho Nacho HYBRID annuum orange bell annuum Pasilla annuum Santa fe grande annuum Serrano Hidalgo annuum Violet Lady (bellpepper from russia) annuum Lemon drop baccatum Scorpion mouruga chinense Chocolate Bhut Jolokia chinense Rhomboideum rhomboideum
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Soon time to start repotting

Soon time to start repotting.     Some of my friends have trubbel with germination of the White Rocoto. It would be great to hear some more reports from those of you that grow this pepper.   White Rocoto, 2008-02-14
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1998 - LosT Checcos In Space

LosT Checcos In Space by Los Checcos     visita la pagina web del disco     Audio Tracks   Genetic Variation Mullet Betray Hyundai Guendalina Bag Pipe Sesta     Los Checcos: Bloody Mary - Cuba Libre - Gin Tonic - Martini Dry - Little Juice
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Spazio di Tecnica Strumentale - 4

spazio di tecnica strumentale by Brugo* da www.loscheccos.org     Siamo arrivati al battesimo del fuoco. Serata tra amici, carbonella, barbeque e la chitarra la porti tu. A seconda dell’età media dei presenti si può andare dal punto A al punto B.   Punto A : le canzoni dell’ultimo decennio Punto B : le canzoni dall’origine dell’Unità d’Italia con annessi canti del risorgimento e più popolari romanze dell’ottocento.   E’ chiaro che l’allenamento deve essere adeguato all’impresa da compiere. Nei giorni precedenti infilatevi in tasca una grattugia da pasticcere, quelle per la noce moscata, picchiettate coi polpastrelli sulla grattugia finchè non vi si saranno formati degli adeguati calli.   La filiale austriaca della Los Checcos Delicatessen produce grattugie per noce moscata in vari materiali: quelle in corno d’alce sono indicate per i chitarristi di carnagione chiara, mentre quelle in zanna di facocero sono le preferite da chi ha un carattere un po’ scontroso.   Una volta provvisti di calli sui polpastrelli siete pronti per la vostra prima serata tra amici.   Ricordo che chi porta la chitarra è esentato dal portare le salsicce.     * Brugo (il manovale che non puoi farti mancare) oltre che insegnare Teoria della tecnica strumentale presso il Los Checcos Institute di Carcassonne, è autore del celebre manuale ”Come caricare, scaricare, ricaricare e riscaricare il furgone” edizioni Brugo/ Los Checcos .
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Montagne
 

Per arrampicare bene bisogna ... saper nuotare!

"Deep water soloing" e' una delle tante variazioni sul tema dell'arrampicata ... Se la parete e' oltre la verticale e sotto c'e' acqua, la corda non serve ... a patto (appunto) di saper nuotare   Qui il solito Chris Sharma alle prese con una struttura rocciosa molto particolare ... certo non c'e' rischio di urtare la roccia cadendo!   http://www.youtube.com/watch?v=XoxtqBL5q3k...feature=related   Gustatevi il filmato (in particolare il lancio al minuto 7:20), in attesa che trovi il tempo e l'ispirazione per scrivere qualcosa di mio
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Paese che vai, Figaro che trovi

corrispondenza di El Rubio durante l’avventuroso viaggio di ritorno da www.loscheccos.org     Chi sostiene che a Fuerteventura non sanno tagliare i capelli secondo la scuola dei “barbitonsores di Cozcaltoalcos” non è poi così lontano dalla verità.   I dayaki, che non hanno poi un gran senso dell’umorismo, si sono fatti promotori di una iniziativa interessante: maestri nell’uso delle armi bianche, hanno convinto tutti i barbieri di Puerto de Cabras ad aderire alle iniziative del Los Checcos Fan Club , imponendo l’immediato pagamento delle quote associative, riscosse per l’occasione in oro e pietre.   C’è stato un po’ di trambusto con le autorità locali, convinte poi a non dare seguito alle denuncie in cambio dell’assicurazione che i Los Checcos invieranno, nel periodo natalizio, un video con gli auguri, girato in esclusiva per le autorità portuali delle Canarie.   La malinconia de El Rubio La brezza della sera mi porta a fare qualche considerazione su come la mia vita abbia preso una strana piega. Da tanto tempo lontano dalla mia Isla del Coco, dalle batate al carbon, dall’acquavite di gambero, dalle sottane di Juanita.   Una precisazione de El Rubio Jennifer, non dare retta a tutto quello che ti capita di leggere su di me.
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E' Ufficiale!

news tratta da www.loscheccos.org del 01.04.2006     L'evento sul quale neanche il piu' spregiudicato degli scommettitori inglesi avrebbe osato puntare e' diventato realta'.   Dal mese di marzo dell'anno 2006 d.C. i Los Checcos sono entrati nei leggendari Los Checcos Studios per registrare I brani che costituiranno la pinna dorsale del nuovo album . l titolo e' ancora top secret ma I bene informati scommettono su "BACK IN BACK", titolo che chiuderebbe il cerchio virtuoso apertosi trionfalmente con "Trombettone di Natale" e proseguito naturalmente con il seminale "Double Bubble".   Secondo voci raccolte nelle toilettes dei Los Caffè il sound che caratterizzera' la nuova fatica della band terrestre sara' il logico incontro tra uno smisurato ego ed un opportuno cogito.   Nell'impossibilita' di incontrare Gin Tonic & Martini Dry chiusi nella loro dorata torre d'avorio, che i fans hanno opportunamente ribattezzato torre dorata, abbiamo rivolto alcune domande a Brugo, il manovale che non puoi farti mancare, che ha sempre avuto un ruolo marginale ma non ininfluente nell'economia della band intercontinentale.     E' ufficiale l' ha detto Brugo!
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1 February 2009 Brown Rocoto

The first day in February gave me a nice suprice - the first flower of the (2 year plant) Brown Rocoto. It almost feels like spring, even though its still snow outside.   Many of the peppers have now germinated, but I am still wainting for a few to pop up.   Regards   Patrik
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More peppers in the soil, late Peruvian Pointer and some stuff from the Andes

I have put these peppers in the soil:   Goats weed annuum Jalapeno Grande F1 annuum Jalapeno purple annuum Marconi Purple annuum Numex pinata annuum Peter Pepper annuum Purple jalapeno annuum Serrano purple annuum Lady Violet (bellpepper from russia) annuum Aji amarillo baccatum Aji colorado baccatum Ají Panca (ou Ají Brown) baccatum Baccato da orto baccatum Blondie baccatum Bubba baccatum dedo de moca baccatum Ethiopian Peppertree baccatum Jamy baccatum Peppadew baccatum Polumbo baccatum   As always I have some problems with the germination of some peppers. Some of the must have peppers (7 pod, Trinidad Douglah, Chocolate Bhut Jolokia) has been sowed one more time.   I have also put some Physalis pruinosa in the soil.   I got the news that the White rocoto is white yellow (pale yellow). Here is another picture of this "all winter flowering plant"   I love this time of the year to buy pepper related food. In Stockholm we have an excellent store that sells food from Peru, Bolivia and Chile. They have loads of pepper related stuff. Here are some of the products I have bought.     Last one of the very late peppers;) Peruvian Pointer - one of the overwintering plants. Also one of my favorites.     Regards   Patrik
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Greenhouse, Morouga and germinated peppers

Yesterday we bought a small greenhouse This will hopefully improve my harvest!   Yesterday I planted Scorpion Morouga seeds.   So far so good (peppers that germinated)     Bhut Jolokia chinense Big sun scotch bonnet chinense Cajamarca chinense Clavo chinense Devils Tounge chinense Fatalii chinense Habanero cappuccino chinense Habanero Condors Beak chinense Habanero white giant chinense Peruivan Serlano chinense Pimenta da neyde chinense Purple hazel chinense Bradleys Bahamian frutescens Chile de seda pubescens Hyper pube, cap 217 pubescens Pi 355811 (aji rocoto) pubescens San isidro pubescens
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My 2009 season

2009-01-01 Today I started the 2009 season. I planted the capsicum chinense, capsicum pubescens and one capsicum frutecens and one capsicum exmimium.   Here are the peppers that I sowed:   7 POD chinense Aribibi Gusano chinense Bhut Jolokia chinense Bhut Jolokia Chocolate chinense Big sun scotch bonnet chinense Cajamarca chinense Clavo chinense Devils Tounge chinense Fatalii chinense Habanero cappuccino chinense Habanero Condors Beak chinense Habanero white giant chinense Peruivan Serlano chinense Pimenta da neyde chinense Purple hazel chinense Super Datil chinense Trinidad Douglah chinense True Jamaican Scotch Bonnet chinense Vinagrito, PI 281441 chinense Bradleys Bahamian frutescens Chile de seda pubescens Hyper pube, cap 217 pubescens Pi 355811 (aji rocoto) pubescens Rocoto cusqueno pubescens San isidro pubescens Brown Rocoto pubescens White Rocoto pubescens CAP 500 exmimium   Within a month (or two) I will start to germinate the caspicum annuum and capsicum baccatum      
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Matrimonio Sir Alfred Baharamahi

news tratta da www.loscheccos.org del 18.03.2006     Sir Alfred Baharamahi autorevole membro della Royal Chamber of Art and Other dal suo rifugio dorato di Monserrat dove conduce personalmente una spietata campagna contro il pregiudizio verso le unioni di fatto con i vegetali (era accompagnato nell’occasione da Fifì, una palma nana in vaso, da tempo sua compagna) ha dichiarato ai rappresentanti della stampa che festeggiavano la riapertura del foglio locale 'Monserrat today, Monserrat tonight':     L’ufficio stampa della Los Checcos Records per bocca di Luano Samantis ha confermato:  
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Hot Pepper Lantern - a Christmas pepper

Hot Pepper Lantern capsicum chinense   This is one of my indoor plants. I can harvest the pepper almost all year long , these pods were harvested yesterday. It is very easy to remove innerwalls and seeds from the pods. It is also tasty and quite hot. Recomended.
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Spazio di Tecnica Strumentale – 3

spazio di tecnica strumentale by Brugo* da www.loscheccos.org   Senza dubbio il duro esercizio aiuta nella costruzione della tecnica strumentale, oggi mi propongo di svelarvi un segreto che potrebbe fare di voi dei perfetti emuli dei Los Checcos .   Il vostro sogno sta per avverarsi: imbracciare la chitarra o il basso ed attaccare un qualsiasi brano dei nostri eroi lasciando a bocca aperta i presenti.   Proverete finalmente l’ebrezza di sentirvi INVIDIATI DAGLI UOMINI E TEMUTI DALLE DONNE con la rivoluzionaria   Lozione Istant Checcos   La prima ed unica lozione che mentre vi massaggiate il cuoio capelluto vi penetra nei polpastrelli, donandovi magicamente il LEGGENDARIO TOCCO dei Los Checcos . Basta con ore ed ore di esercizi frustranti tra le pernacchie dei familiari, con la Lozione Istant Checcos subito strumentisti.   A chi acquista la confezione da sei fiaschi in omaggio una chitarra o un basso, gonfiabile in lattice anallergico. La lozione è in vendita in tutti i Los Checcos Store   Buone suonate   * Brugo (il manovale che non puoi farti mancare) oltre che insegnare Teoria della tecnica strumentale presso il Los Checcos Institute di Carcassonne, è autore del celebre manuale ”Come caricare, scaricare, ricaricare e riscaricare il furgone” edizioni Brugo/ Los Checcos .
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Incontro con Ask Nalakleet

news tratta da www.loscheccos.org del 14.03.2006   Il nostro corrispondente da Nenana nello stato dell’Alaska ha raccolto le dichiarazioni di Ask Nalakleet Presidente della 'Men and Dogs sledge association'.   L’incontro si è tenuto durante l’annuale raduno di rappresentanti e produttori di cuscinetti a sfera che si tiene a Nenana presso la City Hall .  
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Neve!

Le abbondanti nevicate di questi giorni mi hanno richiamato alla memoria alcune divertenti esperienze sulla neve (unico piccolo problema, non ho foto digitali per gli eventi che raccontero'; inserisco qualche foto scannerizzata)   Marzo 1977. Dopo un periodo di abbondantissime nevicate, che c'e' di meglio di una escursione sul Carega, la montagna di "casa"? Da Giazza per la Val Fraselle fino alle creste che uniscono Zevola e Plische in alto e poi giu' fino al rif. Scalorbi; un giro che in condizioni normali richiede poche ore ... Quel giorno pero' la quantita' di neve era enorme e il passo non poco rallentato. In alto poi ... nuvole basse fittissime e visibilita' zero, nessuna traccia battuta ... quasi come camminare alla cieca .   Su un percorso che conoscevo benissimo, ho vagato tutto il giorno senza mai sapere con esattezza dov'ero ... Su una serie di piccoli avvallamenti tondeggianti (doline, tipiche dei monti calcarei) ad un certo punto ho trovato delle impronte ... beh, da qualche parte porteranno ... Solo dopo molti minuti mi sono reso conto che le impronte che stavo seguendo erano ... mie!? Senza rendermente conto avevo percorso un cerchio completo intorno a una dolina!   Molto tempo dopo, verso le 19 con il buio ormai imminente, mentre cercavo ancora come punto di riferimento un passo in cui si cambia versante, sono praticamente finito addosso al muro delle chiesetta di Scalorbi ... almeno 2 km piu' avanti del passo che pensavo di non aver ancora raggiunto!   A Scalorbi la neve raggiungeva il livello del balcone del piano superiore (circa 3 m). Per entrare nel rifugio invernale, al piano terra, ho dovuto "scavare" ... e scavare naturalmente per uscire al mattino successivo; la neve caduta nella notte aveva gia' coperto ogni traccia del mio arrivo!     Dicembre 1979 Da tempo desideravo tentare un'avventura impegnativa. Parlando con un amico, e' nata l'idea di una salita invernale all'Hintergrat dell'Ortles. Periodo scelto, tra Natale e Capodanno '79. Purtroppo, colti dall'entusiasmo e per scarsa esperienza, nessuno dei due si e' preoccupato di verificare le previsioni meteo per i giorni successivi. Arriviamo a Solda con mezzi vari (treno, bus, infine autostop) alle 14 del pomeriggio. C'e' poca neve, ma il cielo e' bigio. Siamo d'accordo con il gestore del rif. Coston per prelevare le chiavi del rifugio dove dormire la notte stessa per salire l'Hintergrat il giorno dopo. Nel vederci il gestore scuote la testa ... brutto tempo in arrivo! Alzo gli occhi per guardare il cielo, gia' pronta la smentita sulla punta della lingua e ... mi arriva un fiocco di neve sul naso! Da quel momento la neve scende ininterrottamente e abbondantemente per le successive 36 ore. Il mattino successivo sulla strada dove eravamo appena saliti in autostop ce n'erano almeno 70 cm.   Simpatiche le parole del gestore al mattino successivo (immaginatele pronuciate con fortissimo accento tedesco): "Se volete chiave del rifugio, io do' ... ma se salite lassu' ... 100% non ci rivediamo piu'!"   Vabbe', allora torniamo a casa ... huummm, piu' facile a dirsi che a farsi . L'unica strada che esce da Solda non viene pulita in caso di abbondanti nevicate, per il pericolo di valanghe lungo la strada. Per "scappare" da Solda fino alla "civilta'" (Gomagoi a 10 km e 1000 metri piu' in basso), ci sono volute 4 ore di marcia nella neve freschissima e profonda (al ginocchio e in certi punti dov'era portata dal vento anche fino al petto).   Il pericolo valanghe l'avevamo molto sottovalutato; solo quando ne ho vista (e calpestata) una gia' scesa, mi sono reso conto davvero di "cosa" significa (un fronte di 30 m per 5 m di blocchi di neve duri come cemento, brrrr!), ma ormai eravamo in ballo e bisognava ballare ...   Impressionante anche trovare lungo la strada alcune auto abbandonate, ancora con gli sci fissati al portasci e letteralmente sepolte dalla neve.   Un'odissea l'intero ritorno a casa, con tutto l'Alto Adige paralizzato dalla neve ... un viaggio interminabile fino all'alba del giorno successivo (Solda-VR=18 ore).       Non sempre, per fortuna, la neve e' cosi' profonda e "faticosa". In un'altra occasione, sempre verso Natale (forse nel '78), ho trovato il Carega completamente "gelato"; si poteva camminare dappertutto come se la neve fosse asfalto, senza nemmeno lasciare l'impronta del piede (solo i buchetti delle punte dei ramponi). Quel giorno ho percorso la ferrata Campalani; sembrava di essere su qualche grande classica parete nord ... tutto foderato di ghiaccio scintillante ... con sole splendido e un cielo completamente azzurro ... momenti e sensazioni indimenticabili .  
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Patahontas' Blog
 

White Rocoto

I started to germinate this plant in July ;D, today I got the first flower. I got the seeds from Åke Truedson. He in turn collected the seeds on a journey in Peru. I actually dont know if the pods are white or if its just called White Rocoto.  
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